Gentili genitori,
vi scriviamo per fornire alcune indicazioni utili riguardanti il pagamento del contributo volontario per il prossimo anno scolastico.
Intanto il contributo è appunto “volontario”, dunque non obbligatorio. Non è una tassa, è semplicemente una somma che contribuisce a migliorare i servizi offerti dalla scuola e, allo stesso tempo, è una cifra detraibile nella dichiarazione dei redditi.
Quali sono i servizi offerti grazie a questo contributo volontario? Perché è importante versarlo? La stragrande maggioranza del contributo (il 95%) viene utilizzato direttamente per i vostri figli e le vostre figlie per il pagamento dell’assicurazione contro gli infortuni e la responsabilità civile verso terzi (RCT), per l’acquisto di software e hardware informatici, materiali sportivi, materiali di laboratorio e per la realizzazione di numerosi progetti educativi, mentre quanto resta (il 5%, ad oggi circa 2500 euro) viene utilizzato per aiutare le famiglie in difficoltà che magari non possono permettersi di finanziare per intero la gita del proprio figlio. Il contributo che versate serve, dunque, sia per migliorare l’offerta formativa per tutti gli alunni e le alunne, sia per sostenere le persone in difficoltà economica e diminuire le disuguaglianze. Ecco perché è così importante.
Solo per fare qualche esempio: grazie al contributo volontario sarà possibile organizzare corsi di fotografia, laboratori di teatro, la curvatura biomedica, il laboratorio di mediazione linguistica, il progetto Parlamento Europeo Giovani, sportelli didattici e corsi di recupero di matematica, fisica, latino, scienze e informatica e molto altro ancora.
Se avete avuto la pazienza di arrivare in fondo a questa lettera, siamo certi comprenderete l’importanza del vostro supporto alla scuola e vi ringraziamo fin da ora a nome di tutta la comunità scolastica.

Il Consiglio di Istituto